Brunella Giovannini – Poesie (edizione in quattro lingue)

di Milena Rampoldi, ProMosaik. In questa raccolta, Brunella Giovannini propone alcune sue poesie i cui argomenti spaziano da riflessioni autobiografiche a problemi di attualità. Nella poesia “Storie di bambini e di sassi”, ambientata nel Benin, mette in evidenza la tristezza dei bambini, costretti tutti i giorni a spaccare sassi dall’alba al tramonto, per avere in cambio, dopo ore e ore di duro lavoro, mezza ciotola di riso. Una condizione disumana che rende apatici gli sguardi e spegne i sorrisi; in quell’aria opaca, resa grigia dalla polvere, nemmeno i sogni riescono a sopravvivere. 

brunella giovannini promosaik 1

 

La poesia può essere definita l’arte di esprimere e rappresentare fatti, immagini, sentimenti e dunque non conosce confini. Si dice che in fondo a modo suo, ognuno di noi è un poeta…

Non tutti, ma qualcuno timidamente e senza presunzione, riempie fogli bianchi di parole. Senza rime, senza tempo, a volte senza senso; ma il poeta scrive soprattutto per sé stesso e coraggiosamente mette a nudo la propria anima. Egli è spesso una persona di grande sensibilità e questa caratteristica gli permette di cogliere sensazioni, emozioni, impercettibili sfumature. Ogni elemento, anche  il semplice sbocciare di un fiore, può diventare poesia.

 

In questa piccola raccolta, l’autrice propone alcuni dei suoi testi i cui argomenti spaziano da riflessioni autobiografiche a problemi di attualità. In alcune liriche parla di eventi naturali (terremoti, alluvioni che hanno colpito l’Italia negli ultimi anni). In altre denuncia lo sfruttamento minorile nel Terzo Mondo; nella poesia “Storie di bambini e di sassi” ambientata nel Benin, mette in evidenza la tristezza dei bambini, costretti tutti i giorni a spaccare sassi dall’alba al tramonto, per avere in cambio  dopo ore e ore di duro lavoro, mezza ciotola di riso. Una condizione disumana che rende apatici gli sguardi e spegne i sorrisi; in quell’aria opaca resa grigia dalla polvere, nemmeno i sogni riescono a sopravvivere. 

In un altro testo, viene toccato con delicatezza il problema della disabilità.

La poesia non rimane indifferente neppure ai drammi che si consumano in mare durante i viaggi della speranza  e nelle pieghe delle rime di “Un fiore per Nadir” si nasconde il racconto della tragedia dei civili siriani, vittime innocenti di una guerra dimenticata.

Una poesia che costringe a ricordare, a voltare la testa e a posare lo sguardo sull’ingiustizia e la brutalità di una violenza cieca che non risparmia neppure le vittime più innocenti: i bambini. L’autrice si è sentita talmente coinvolta da questi drammi che ha sentito il bisogno di ampliare il discorso iniziato con il testo poetico e sullo stesso argomento, ha scritto il romanzo breve “Un volo di farfalle”.

 

È una commovente storia che fa riferimento al naufragio di Lampedusa del 3 ottobre 2013, uno dei tanti disastri del mare, il cui numero sembra inarrestabile. Ma accanto alla drammaticità, nel racconto emerge il fenomeno dell’immigrazione visto sotto un’altra luce, dove le differenze di provenienza, religione e cultura non sono ostacoli ma occasione di crescita per le persone. La lettura di questo romanzo invita a riflettere sul concetto di accoglienza, solidarietà e umanità oltre ogni diversità e appartenenza.

Con la poesia “L’Ultima Volta” Brunella Giovannini mette in risalto il tema della violenza contro le donne che molto spesso sfocia nel femminicidio. Tra le mura domestiche si consumano veri e propri drammi: non si può chiamare amore quel sentimento che tiene unite due persone, lì c’è una vittima e un carnefice. Donne che il più delle volte sopportano le percosse, le umiliazioni, i soprusi e le violenze psicologiche, senza trovare il coraggio di ribellarsi e reagire.

 

Esse sono vittime due volte: dell’uomo che le maltratta e della paura di rendere pubblica la loro sventura. Con questo testo, l’autrice sembra voler spronare le vittime ad abbandonare situazioni diventate invivibili, a sfoderare il coraggio per esigere  il rispetto e difendere la propria dignità.   

Molti dei testi poetici contenuti in questa raccolta, hanno ottenuto premi in importanti Concorsi Letterari, fonte di grande soddisfa-zione per l’autrice che tuttavia afferma: “Il premio più bello è sapere che le parole che hai scritto, riescono ad arrivare al cuore di chi le legge.” 

 

ProMosaik sostiene questa pubblicazione perché crede nell’importanza del messaggio poetico ed artistico per la promozione dei diritti umani.

In questo libro ProMosaik propone una scelta di poesie della poetessa italiana Brunella Giovannini in una pubblicazione quadrilingue (italiana, tedesca, spagnola e turca) per mostrare l’importanza del dialogo interculturale mediante la poesia che promuove i diritti umani.

 

 

Per acquistare il libro, seguite questo link.

Cfr. anche la nostra intervista con l’autrice e il video.